In collaborazione con il Consorzio Vini d’Abruzzo ho avuto il piacere di poter presentare la viticoltura abruzzese sui miei canali social e sono qui sul sito per fare un focus sui due vitigni fondamentali sopra citati.
La viticoltura dell’Abruzzo sta riscontrando un importante successo negli ultimi anni sia nei bianchi sia nei cerasuoli sia nei rossi.
Merito di grandi personalità del vino che hanno voluto dare una sterzata notevole in quanto a produzioni contenute con l’innalzamento della qualità.
Andiamo a scoprire in questo articolo il territorio vitivinicolo abruzzese per poi presentarvi alcuni dei vitigni più importanti coltivati in questa regione.
Territorio Vitivinicolo d’Abruzzo
Il territorio vitivinicolo abruzzese si estende dalla costa, quindi dal mare Adriatico, fino alla montagna sui massicci del Gran Sasso e della Majella.
La vite era coltivata fin dall’antichità e si possono trovare infatti testimonianze nei testi dei romani come quelli di Plinio il Vecchio.
La viticoltura d’Abruzzo si diversifica tra quella litoranea posta sulla fascia collinare e quella montuosa posta nell’entroterra. Il clima è generalmente mite, con una buona piovosità, ottima insolazione e un eccellente ventilazione che unità alle escursioni termiche permette generalmente di ottenere uve sane e dai profili aromatici molto complessi.
Oggi la viticoltura si concentra prevalentemente nella zona collinare e si predilige la forma di allevamento della tradizione come la pergola abruzzese assieme a quella più moderna del cordone speronato.
I vitigni principali della Doc sono il Montepulciano d’Abruzzo, il Trebbiano d’Abruzzo e il Pecorino ed il Consorzio Vini d’Abruzzo nasce nel 2003 proprio con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le Doc ed i vitigni presenti nella regione.
Montepulciano d’Abruzzo
Il Montepulciano d’Abruzzo compone metà della base ampelografica regionale e fa parte di una Doc storica dell’Abruzzo che è presente da oltre 50 anni.
È quindi uno dei vitigni e dei vini più rappresentativi dell’Abruzzo e non a caso è presente in questa regione da oltre 300 anni. Può essere coltivato da disciplinare solo su terreni collinari o di altopiano a patto che non superino i 600 metri sul livello del mare e caratterizza i vini che produce in quanto a frutto, corpo, struttura, intensità e avvolgenza.
La sua particolarità è che non è presente solo nella versione rossa, ma anche in quella rosata del celebre cerasuolo.
Il cerasuolo è la versione in rosato del Montepulciano ed è ottenuta con una brevissima macerazione sulle bucce per poi far eseguire al liquido del mosto una vinificazione in bianco. La Doc del cerasuolo è stata istituita nel 2010 e valorizza questa tipologia di vino originale e molto apprezzata proprio perché ha la struttura del rosso e la freschezza del bianco. I profumi di ciliegia e di fragola ne caratterizzano generalmente il profilo aromatico e il gusto pieno, corposo e fresco lo rendono un vino apprezzabile da ogni appassionato.
Pecorino
Il Pecorino è un vitigno antico che risale ai tempi di Catone che nel II secolo A.C. era stato importato dalla Grecia.
Era stato abbandonato nell’ultimo secolo in favore di varietà più produttive per poi essere riscoperto negli ultimi 40 anni in favore di una viticoltura di qualità.
La leggenda narra che il nome derivi dalla transumanza e dalle pecore che durante gli spostamenti dei pascoli andassero matte per questo tipo di uva caratterizzata dalla maturità anticipata e che la portava quindi ad essere dolce prima delle altre. Questo vitigno ha trovato il suo habitat ideale nelle zone fresche e con buone escursioni termiche che permettono di elevare il profilo aromatico. Le sue peculiarità risiedono nel produrre vini da una buona base alcolica e quindi con un buon corpo e una buona struttura ben bilanciata dall’acidità. I vini prodotti con Pecorino sono molto versatili e si prestano a numerosi abbinamenti sia con piatti di pesce sia con antipasti di terra.
Esperienza da vivere sul campo, in tutti i sensi
Il territorio dell’Abruzzo offre numerose bellezze da scoprire in ambito culturale, paesaggistico ed enogastronomico e il Consorzio Vini d’Abruzzo negli anni ha avviato una serie di iniziative fondamentali per far vivere al turista un’esperienza regionale completa.
Sul sito del Consorzio https://www.vinidabruzzo.it/ potrete trovare tutte le info per vivere l’Abruzzo a 360°.